Analisi dei flussi, degli attori coinvolti, delle tipologie e della distribuzione territoriale dell’accoglienza dei migranti e richiedenti asilo negli ultimi 10 anni
Le migrazioni su cui si concentra questo lavoro riguardano quei flussi ormai sotto gli occhi di tutti – perché raccontati, mostrati e strumentalizzati dai mezzi di comunicazione, dalle istituzioni e dagli attori politici che si sono susseguiti sulla scena nazionale e internazionale – ma non per questo compresi nella loro complessità. Sono quelle migrazioni definite “incontrollate” e “mal gestite” composte da individui categorizzati e classificati come “profughi”, “rifugiati”, “clandestini”, “irregolari”.
Uno scenario descritto dalle istituzioni politiche e amministrative come un’emergenza e gestito in larga parte come tale sino ai giorni nostri. Il progetto si riferisce all’analisi delle migrazioni trans-mediterranee verso la Sardegna negli ultimi dieci anni con focus sulle migrazioni provenienti dalla Libia e dall’Algeria, sia secondo arrivi diretti che nel quadro del Piano Nazionale di Distribuzione; i dati e le informazioni raccolte si inseriscono all’interno di un’ attività di ricerca quantitativa e qualitativa sulle differenti modalità di accoglienza dei migranti richiedenti asilo e rifugiati presenti in Sardegna nel passato e nel presente, analizzandone la tipologia di accoglienza, di strutture e la loro localizzazione sul territorio.