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Il progetto ha preso in esame, con una ricerca di campo di lunga durata, la costruzione di confini simbolici tra gruppi e le sue rappresentazioni in un contesto migratorio locale e marginale rispetto ai grandi flussi di mobilità sud-nord: l’area rurale del Sarcidano- Barbagia di Seulo (Sardegna). I risultati emersi hanno consentito di rileggere la presenza stabile di migranti dal Marocco in queste aree al di fuori delle teorie marginaliste di matrice sociologica e delle interpretazioni idrauliche connesse alla nozione di “soglia di tolleranza”. La stabilità relativa dei migranti viene letta come risposta a specifiche esigenze e processi sociali prodottisi localmente: l’invecchiamento della popolazione locale, le diverse forme di spopolamento, la riduzione dell’offerta di servizi e commercio, l’equilibrio connesso a forme di separazione tra gruppi nella vita quotidiana.

Link:

https://www.academia.edu/4319974/Il_posto_dei_marocchini_confini_simbolici_e_conflitto_in_un_piccolo_paese_del_centro_Sardegna

email: francesco.bachis@unica.it
Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze Umane, Università di Cagliari. Ricerca per il dottorato in Metodologie della Ricerca Etnoantropologica (Università degli studi di Siena).

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