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Il progetto si propone di avviare una ricognizione del pensiero indigeno amazzonico, così come si configura nella realtà contemporanea, attraverso ricerche sul campo, nella selva tra Iquitos e Tarapoto, in Perù. La ricerca, che sarà condotta attraverso due linee metodologiche complementari, una antropologica e l’altra più specificamente letteraria, mira alla raccolta delle tradizioni orali, delle produzioni culturali autoctone (compresi specifici aspetti religioso-rituali) e ancora della letteratura prodotta in questi anni in ambito amazzonico.

La necessità di un’indagine sull’immaginario dei nativi della selva amazzonica e sulle loro manifestazioni culturali nasce dalla consapevolezza che per impostare progetti di collaborazione con tale realtà bisogna andare oltre la percezione occidentale, così come appare ancora oggi, pervasa da “miti” fuorvianti che ostacolano l’instaurarsi di una prospettiva autoctona, non solo nell’ambito della ricerca umanistica che costituisce lo specifico dell’indagine proposta, ma anche in altri settori di ricerca e di intervento apparentemente lontani, come i programmi di cooperazione internazionale, i progetti di salute pubblica, quelli che si occupano di biodiversità, di salvaguardia dell’ambiente e tutela del territorio, di importanza fondamentale per il futuro del pianeta sempre più attento alle politiche di sviluppo sostenibile. Insomma la conoscenza del sistema di pensiero delle popolazioni della selva veicola una visione dialettica in grado di favorire gli interventi in tale area secondo una prospettiva interculturale.

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